CHIESA DI SAN MICHELE
Costruita per volontà di Natale Amodeo, ricco conciapelle e calzolaio nel 1614-20 e aperta al culto nel 1638, per la vastità dell'insieme questa chiesa è una delle più belle di Sciacca.
La facciata, dallo stile architettonico lineare, ha chiare superfici intonacate a calce, esaltate dalle paraste di pietra dorata a vista. Il primo ordine è contrassegnato da tre portali. Sul timpano della porta principale si trova una quattrocentesca statua di marmo bianco di S. Michele, proveniente da un'altra chiesa dedicata al santo, che era stata costruita nel 1614 e che oggi è diventata scuola elementare.
Sul lato interno della facciata si trova un'imponente tribuna cantoria del XVII secolo, fastosamente intagliata con gusto barocco, e un organo del 1832.
La chiesa contiene pregevoli opere di scultura e pittura, tra cui un S. Girolamo, dipinto su tavola del XV secolo, e un bassorilievo raffigurante l'Angelo Gabriele e il bambino Tobia, provenienti da una prima chiesa di S. Michele costruita dai Peralta e non più esistente.
Sull'altare maggiore è la seicentesca statua lignea di S. Michele, attribuita al Li Volsi.
I dipinti che decorano la chiesa sono di Luigi Schittone.